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Il Progetto

Biogas intelligente

Coltivare con il biogas per ridurre l'impronta di carbonio ed aumentare sostenibilità e resilienza ai cambiamenti climatici di sistemi colturali per le produzioni toscane di qualità.

CONFAGRICOLTURA TOSCANA (Capofila)

CONFAGRICOLTURA TOSCANA (Capofila)

Confagricoltura Toscana è un'associazione privata senza fini di lucro fondata nel 1970 con lo scopo di perseguire lo sviluppo economico, sociale e tecnologico dell'agricoltura. Attualmente rappresenta gli interessi di oltre 7000 agricoltori in Toscana.

La sede principale è a Firenze, mentre sul territorio è organizzata in sette Unioni Provinciali Agricoltori. A monte, fa capo invece alla Confederazione generale dell'agricoltura italiana, che ha sede a Roma.

Le principali attività di Confagricoltura Toscana comprendono lo studio delle problematiche agricole e di altre problematiche a livello regionale, nonché il coordinamento o l'organizzazione di attività di networking e comunicazione specificamente rivolte agli agricoltori (es. convegni, eventi, campagne di informazione sul web e sul territorio). In virtù del bagaglio di relazioni e dello stretto legame esistente con il territorio e le aziende agricole toscane, nell'ambito del progetto SMARTGAS, Confagricoltura Toscana si occuperà delle attività di animazione del partenariato e coordinamento del GO, inclusa la partecipazione alle attività della Rete PEI europea e ed il networking con GO di altre regioni italiane e/o europee, nonché con progetti e partenariati europei che lavorano su tematiche simili a quella proposta dal PS.


ISTITUTO SCIENZE DELLA VITA – SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA

ISTITUTO SCIENZE DELLA VITA – SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA

La Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa è un istituto universitario pubblico a statuto speciale, che opera nel campo delle scienze applicate. Essa è organizzata in Istituti e composta da centri e laboratori, gestiti da docenti e ricercatori della Scuola con l'apporto di docenti esterni provenienti da altre Università ed enti pubblici e privati, italiani ed esteri. Ai fini della presente proposta, il laboratorio di riferimento è il “Land Lab – Agricoltura, Ambiente e Territorio”, che fa parte dell'Istituto di Scienze della Vita. L'Istituto di Scienze della Vita raggruppa competenze relative ai settori dell'agronomia, della biologia e delle biotecnologie vegetali e dalla fisiologia medica. Il laboratorio “Land Lab” è attivo nello sviluppo di sistemi colturali a ridotto impatto ambientale (ad esempio agricoltura sostenibile, integrata e biologica), nello studio di sistemi foraggeri e cerealicoli innovativi, nell'analisi dei rapporti agricoltura-ambiente a scala aziendale e territoriale, nello sviluppo e applicazione di metodologie innovative per studi sull'agrobiodiversità funzionale, nell'utilizzazione di specie agrarie e forestali per usi innovativi in campo non alimentare. In particolare, l'ambito di ricerca riguarda l'ottimizzazione dei rapporti tra attività agricola, valorizzazione delle produzioni agro-alimentari, tutela ambientale e gestione del territorio rurale, comprendendo in questa ottica le agroenergie e la riduzione delle emissioni di gas serra dal settore agricolo, che sono aspetti di interesse per il presente progetto. Il laboratorio ha svolto in passato esperienze di ricerca in progetti a scala nazionale e internazionale su tematiche inerenti la produzione di energia rinnovabile, la green economy e la sostenibilità ambientale delle produzioni agricole food e no-food. Parallelamente, “Land Lab” ha svolto e svolge ruoli di trasferimento dell'innovazione in progetti regionali di sviluppo rurale e partecipa costantemente ad eventi scientifici e divulgativi sulle tematiche di interesse della presente proposta.


CONSORZIO ITALIANO BIOGAS

CONSORZIO ITALIANO BIOGAS

Il CIB è la prima aggregazione volontaria che riunisce aziende agricole produttrici di biogas e biometano da fonti rinnovabili, le aziende o società industriali fornitrici di impianti, tecnologie e servizi per la produzione di biogas e biometano, Enti ed Istituzioni per un totale di oltre 900 soci. Costituitosi nel 2006, il CIB è attivo sull'intera area nazionale e rappresenta tutta la filiera della produzione di biogas e biometano in agricoltura. L'approccio alla produzione di biogas secondo i principi del Biogasfattobene è il perno su cui poggia tutta l'attività del Consorzio, i cui tanti soci sono produttori di prodotti agricoli DOP/IGP di qualità; valorizzazione effluenti zootecnici, ricorso a colture di integrazione in aggiunta alle colture principali, valorizzazione del digestato e lavorazione ridotte del suolo sono i cardini su cui si basa l'agricoltura di chi fa biogasfattobene. Il consorzio opera per promuovere lo sviluppo di una agricoltura sostenibile attraverso l'integrazione dei processi produttivi con la produzione di biogas/biometano e dare un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi fissati a livello comunitario e nazionale di produzione di fonti rinnovabili e di contenimento delle emissioni di CO2. Il Consorzio, inoltre, offre agli associati indicazioni concrete per la promozione dello sviluppo tecnico del comparto attraverso il continuo miglioramento, l'ottimizzazione e l'innovazione nei processi produttivi e nei metodi di coltivazione. Il CIB promuove e partecipa a numerosi progetti di ricerca e studi a livello nazionale ed europeo contribuendo alle fasi di progettazione, elaborazione ed interpretazione dati e divulgazione delle informazioni raccolte. Nel Gruppo Operativo il Consorzio collaborerà in particolare nello scambio di informazioni, nella ricerca di soluzioni tecnologiche ed agronomiche idonee per lo sviluppo dell'innovazione, nella attività di diffusione dei risultati via via ottenuti e nella continua sensibilizzazione dei soci e non solo verso le diverse innovazioni che saranno validate con le attività del progetto.


ERATA (Ente Regionale di Assistenza Tecnica in Agricoltura)

ERATA (Ente Regionale di Assistenza Tecnica in Agricoltura)

L'E.R.A.T.A. (Ente Regionale di Assistenza Tecnica in Agricoltura) è l'Ente di assistenza tecnica e di formazione in favore degli agricoltori promosso dalle Unioni Provinciali Agricoltori della Toscana e dalla loro Federazione Regionale (Confagricoltura Toscana).

Costituito nel 1990, dal novembre 2005 l'Ente ha ricevuto l'accreditamento dalla Regione Toscana quale Agenzia Formativa (LR 32/2000) ed è a questi fini certificata UNI EN ISO 9001:2015.

L'Ente offre servizi di informazione, divulgazione, formazione, consulenza e assistenza tecnica alle aziende agricole anche attraverso le proprie sezioni provinciali, dislocate su tutto il territorio regionale.

ERATA è impegnata in attività formazione professionale riconosciute e finanziate ai sensi della L.R. 32/02 della Regione Toscana, in attività finanziate da Fondi Interprofessionali, dal Fondo Sociale Europeo (sia come capofila che come partner) ed infine in corsi non riconosciuti a catalogo di formazione continua, sia dovuti per legge sia di approfondimento e riqualificazione.


AZ. AGR. STASSANO ALESSANDRO

AZ. AGR. STASSANO ALESSANDRO

L'azienda agricola nata agli inizi degli anni 60 per iniziativa del dott. Augusto Stassano padre dell'attuale titolare, si estende in gran parte nel territorio del Comune di Peccioli ed in piccola parte del Comune di Volterra, dove la Provincia di Pisa confina con quella di Firenze, nei pressi di Montaione e Certaldo, e con quella di Siena nei pressi di San Gimignano.

L'impianto di biogas (potenza 250 KW) si integra nelle attività aziendali in modo tale da essere il punto di incontro di diverse filiere produttive, chiudendone il ciclo.

Dalle colture agricole aziendali si ottiene infatti l'alimentazione per l'allevamento suinicolo (che rappresenta l'attività principale nell'economia aziendale) e parte della razione per l'impianto di biogas. L'accrescimento dei suini nell'allevamento permette di produrre carne da macello e porta all'accumulo, come effluente aziendale, del liquame che viene utilizzato in digestione anaerobica. Colture energetiche, liquame suino e sottoprodotti agroindustriale permettono quindi la produzione di biogas; il biogas viene valorizzato mediante la produzione di energia elettrica, ceduta in rete, e di energia termica per il riscaldamento dell'allevamento suinicolo. Il digestato in uscita dall'impianto viene, infine, destinato ad utilizzo agronomico come fertilizzante per le colture aziendali.


BIO.GAS.MERSE

BIO.GAS.MERSE SOCIETÀ AGRICOLA CONSORTILE A.R.L.

Bio.Gas.Merse è un consorzio di quattro coraggiose aziende agricole che pionieristicamente nel 2011 hanno inaugurato il primo impianto a biogas in provincia di Siena, il secondo in Toscana.

La struttura, situata nel Comune di Sociville (SI), può fornire elettricità per circa 2.500 abitazioni medie e calore per almeno 650, dimostrando come tale investimento sia effettivamente utile per la produzione di grandi quantitativi di energia pulita a basso impatto ambientale. L'impianto è capace di accogliere fino a 40 tonnellate di biomassa al giorno, a fronte di una produzione giornaliera di energia elettrica lorda pari a 23,5 megawattora e annuale di circa 8,5 gigawattora. La produzione di energia calorifica giornaliera ammonta a 26 megawattora e annuale a 9,5 gigawattora. Tutta la produzione di energia è inserita in una filiera energetica che va dalla semina dei prodotti destinati ad essere trasformati in biogas fino alla fine del ciclo da cui, oltre ad elettricità e calore, si raccoglie anche dell'ottimo concime. La corrente elettrica viene venduta al gestore della rete e il calore, se incanalato, può riscaldare i paesi vicini.


MARCHESI GINORI LISCI SRL Società agricola

MARCHESI GINORI LISCI SRL Società agricola

La proprietà dell'azienda vinicola Marchesi Ginori Lisci si estende in un'area incontaminata di 2000 ettari nell'entroterra della Val di Cecina, a sud-ovest di Volterra. La maggior parte della tenuta, situata in Località Querceto a Ponteginori (PI), è caratterizzata da bosco ceduo, mentre 700 ha sono destinati a seminativi (in conversione al metodo biologico), 20 sono gli oliveti che circondano il Castello e infine 17 ha, impiantati nel 1999, sono dedicati ai vigneti di Merlot, Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Viognier e Vermentino. I vigneti, iscritti alla DOC Montescudaio, si trovano nella zona di prima collina, su tre appezzamenti con caratteristiche omogenee. Sono sette oggi i vini, tutti biologici, dell'azienda vinicola Marchesi Ginori Lisci.

L'azienda, attenta alle tematiche ambientali, si è dotata nel 2010 di un impianto di biogas da 700 kW di potenza elettrica installata alimentato con colture dedicate e sottoprodotti aziendali della produzione di vino e olio. L'energia rinnovabile sviluppata viene utilizzata in parte dall'azienda e dal borgo di Castello Ginori di Querceto, la rimanente parte entra nella rete elettrica nazionale, alimentando il fabbisogno di circa 1280 famiglie.


QUERCIOLO SOCIETA' AGRICOLA SNC

QUERCIOLO SOCIETA' AGRICOLA SNC

L'azienda Querciolo Società Agricola, situata in provincia di Grosseto, è da anni all'avanguardia in vari ambiti. L'azienda si è dotata nel 2012 di un impianto di produzione di energia rinnovabile da biogas da 600 kW elettrici. L'energia prodotta viene in parte utilizzata per le attività aziendali e in parte immessa nella rete elettrica.

L'impianto è alimentato con reflui dell'allevamento di bufale del gruppo aziendale, scarti di formaggi e siero provenienti dal caseificio aziendale (La Maremmana - Inno al Sole), colture dedicate e sottoprodotti agro industriali come la sansa. Al termine del processo di fermentazione, il digestato prodotto viene interamente utilizzato sui terreni aziendali come fertilizzante e ha portato negli anni ad un aumento della sostanza organica e della fertilità dei suoli.


SITE SRL

SITE SRL

La Società Immobiliare Tosco Romagnola “SITE” srl è un'azienda agricola che conduce oltre 300ha di terreni posti in località Casalone, nel Comune di Grosseto, costituenti l'Azienda denominata “San Lorenzo”. Opera dal 2012 nel campo delle fonti rinnovabili avendo realizzato un impianto di digestione anaerobica per la produzione e vendita di energia elettrica rinnovabile. In particolare, basandosi sull'esperienza maturata presso il proprio impianto di biogas da 1 MWe, sta approfondendo una serie di tematiche tecnico-scientifiche con l'obiettivo di migliorare le performance degli impianti di biogas, attraverso l'incremento delle rese impiantistiche, la minimizzazione dei consumi di materia prima (biomassa), lo sviluppo di tecnologie di pre-trattamento che consentano uno sfruttamento economicamente vantaggioso di biomasse “povere” e di colture alternative (es. Arundo donax), l'individuazione di sistemi di coltivazione volti alla massimizzazione della resa dei terreni, il tutto nel pieno rispetto della natura e dell'ambiente. Ricerca, sperimentazione, analisi e sviluppo tecnologico (con predisposizione di nuove tecnologie e applicazione agli impianti di biogas di tecnologie esistenti attualmente utilizzate in altre attività) sono pertanto settori di interesse dell'Azienda.

Aumentare sostenibilità e resilienza ai cambiamenti climatici

Chi siamo

Smartgas. Coltivare e produrre biogas per ridurre l'impronta di carbonio e aumentare sostenibilità e resilienza ai cambiamenti climatici di sistemi colturali per le produzioni toscane di qualità.